Lo splendido libro di Luisa Passerini, In difesa di don Giovanni. Mitobiografia di una femminista (Manifestolibri, Roma 2020), ci porta a riconoscere , con Bernhard, come la vicenda biografica non si limiti alle articolazioni dell'io ma si inserisca all'interno di un complesso di relazioni biologiche, sociali, simboliche, culturali, storiche, che la concretizza multilateralmente e così la significa sempre diversamente.